Biografia
Anni 20
Anni 30
L’ultimo trasferimento è a Genova, nel 1934.
Giovanni frequenta il ginnasio, ma poi si iscrive all’Accademia Ligustica di Belle Arti: i risultati sono eccellenti, tanto che il suo insegnante, Alberto Helios Gagliardo (raffigurato dall’artista in un efficace ritratto conservato alla Galleria d’Arte Moderna di Genova) lo fa promuovere dal primo al terzo anno. Nel 1939 il suo nome compare per la prima volta in una mostra collettiva, la LXXXV Esposizione Promotrice di Belle Arti.
L’artista vive in una palazzina a Sampierdarena. Qui approfondisce e instaura solidi legami con la famiglia Brera e con la famiglia Dallafiora (per la quale realizza ritratti e soggetti floreali). Grazie a queste amicizie, il ragazzo conosce l’ambiente dell’alta moda: la signora Dallafiora lavora come sarta presso la celebre casa di mode Ventura, mentre i Brera possiedono una importante sartoria. Giovanni disegna applicazioni per abiti e la signora Dallafiora le realizza. Alcune opere dell’epoca testimoniano l’attenzione del giovane per questo tipo di attività.
A Sampierdarena, inoltre, il giovane apre il suo primo studio (via Montaldo).
Anni 40
Interno
Anno: 1941
Tecnica: olio su tela
Misure: 50x60cm
Giovane Seduto
Anno: 1941
Tecnica: olio su tela
Misure: 60×45 cm
Anni 50
Il rientro in Italia
Le ricerche pittoriche dagli anni Settanta agli anni Novanta
Sceglie come ultima residenza il piccolo borgo di Godiasco (Pv), in cui però non si isola: mantiene studi sia a Genova, sia a Milano, approfondendo costantemente la propria ricerca artistica. Inoltre sino agli anni Novanta partecipa a collettive (Spoleto, Genova) e allestisce personali (Genova, Roma, Palermo, Milano,Voghera) ed una mostra itinerante sulla motonave Irpinia, che tocca i porti di Alessandria d’Egitto, Beirut, Kaifa, Istanbul ed Atene.